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Mah, mi sembra inglorioso terminare così l'inverno, con una sciroccata che si porta via tutto. Spero nelle ultime due settimane di febbraio, un po' come lo scorso anno, altrimenti mi toccherà pregare che finisca tutto, per evitare freddi tardivi che orterebbero solo grossi danni in campagna
Non è per dire, ma eventi di quel calibro hanno tempi di ritorno abbastanza lunghi, non è che a ogni invernata dobbiamo aspettarci il Burian
E chi ha parlato di burian
Comunque siamo al 2 febbraio vedremo
Dalla frase in grassetto "spero nelle ultime due settimane, un pò come lo scorso Febbraio" , fai comunque intendere in una possibile e auspicabile sfuriata da est che ricordo qua aveva messo giù mezzo metro di neve , però non credo che tutti gli anni possa farlo
Ritornando al modellame, pessimo in generale anche questa mattina, fino a tutto la prima parte di Febbraio il rischio di una sparata zonale è davvero molto alto. Speriamo in una svolta seria per l'ultima parte mensile, sarà dura..
Ultima modifica di Adriatic92 il dom 03 feb, 2019 09:00, modificato 1 volta in totale.
Almeno Reading non vede quell'anticiclone subtropicale che vede GFS. Per l'europeo sarebbe comunque un anticiclone a cuore "fresco" in grado comunque di non spingere le temperature troppo sopra la media.
Diciamo che senza dubbio andiamo verso un periodo decisamente meno dinamico, che potrà offrire solo l'eventuale transito di blande saccature strappate dai flussi principali del VP. VP che andrà approfondendosi molto centralmente e che quindi indurrà una fase mediamente zonale su gran parte dell'emisfero.
C'è da dire che le fasi di contrazione e accelerazione del VP in questo periodo dell'anno, sono spesso seguite da successive "esplosioni" con notevoli estensioni d'onda entro 5-10 gg dal momento di massima contrazione.
Quindi il periodo da prendere in esame sarebbe tra metà mese e fine seconda decade, staremo a vedere.
Intanto il periodo più tranquillo al quale andiamo incontro, oltre ad essere normale e fisiologico, sarà anche utile al nostro territorio per stabilizzarsi, dopo la lunga fase di maltempo che ha interessato specialmente il centro-sud da inizio anno.
Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi.
Friedrich Nietzsche
Ecmwf in realtà non è così malaccio nel lungo termine. Ci si può lavorare diciamo.
- Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no
- Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no
Vorrei solo far notare che dal 15/20 febbraio, i giorni dureranno mediamente 10 h e 45' .
Poi, ovvio che se arrivassero configurazioni stile 02/2018, il tutto avrebbe valenza minore. Ma ragionando per statistiche, e vedendo la media delle proiezioni modellistiche per i prossimi 10 gg, sembra appurato che al di la di mere frustate fredde da 1 o 2 gg, la gran parte del territorio nazionale potrà tranquillamente proiettarsi verso la primavera, secondo me.
" Intra Tupino e l'acqua che discende
del Colle Eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
Come se a Gennaio avesse fatto caldo poi, se ci facciamo subito impaurire da un HP derivato dal riaccorpamento del VP (più che fisiologico dopo un mese di instabilità a più riprese) sbagliamo. Senza considerare che l'eventuale approfondimento allo stato attuale produrrebbe si una fase zonale ma che in primis potrebbe regalarci la prima vera botta continentale della stagione con una bella circolazione secondaria e successivamente magari raccogliere anche qualcosa di più rilevante a causa di un possibile nuovo warming dettato dall'avanzare della stagione invernale. Insomma, appurato che anche in presenza di eventi stratosferici importanti non segue sempre una fase di freddo e gelo sull'Italia, puntiamo tutto sul normale decorso stagionale come d'altronde siamo stati abituati negli ultimi anni. Niente di nuovo sotto il sole.
Ultima modifica di Frasnow il dom 03 feb, 2019 15:07, modificato 1 volta in totale.
La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili. Andrea Baroni
Secondo me x fare delle valutazioni bisogna guardare come è stata la stagione nel nostro continente, vediamo subito che quella che noi valutiamo una stagione mediamente soddisfacente( è mancato il vero evento nevoso) Per glia altri è stato veramente un grande inverno (Germania francia Austria paesi balcanici Grecia Turchia e anche nord africa) hanno avuto almeno un mese mezzo di costanti incursioni fredde e nevose, quindi le grandi manovre invernali ci sono state e solo che noi abbiamo preso le briciole(succede molto spesso) quindi mi sembra un pò difficile sperare che ancora possa arrivare qualcosa di grande gran parte della stagione è ormai passata e l'energia del generale inverno secondo me è stata già scaricata.....personlamnete non non aspetto nulla......!!!felice di rimangiarmi tutto!!
Intorno al'11 parrebbe prospettarsi un'altra discesa da nord, la cui entità al momento è ancora ignota, ma il prossimo target per nevicate a quote basse è quello.
Il tutto seguito da una successiva chiusura continentale, che chiuderà degnamente questo inverno. Andrà così.
Ultima modifica di Mich17 il dom 03 feb, 2019 18:21, modificato 1 volta in totale.