Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
Facendo zapping con gli spaghi i livelli dell'ondata di caldo in europa sono alti,pero' a parte spagna e italia dove resta,dopo 4 giorni c'e un brusco calo tra i 10-15 gradi
Normale che in nordeuropa il caldo non persista. Ad ogni modo con tutta la luce che hanno in questo periodo a quelle latitudini possono fare valori monstre
Parigi città ha un record di quasi 41 gradi, non pensavo così alto. Vediamo se cadrà con una +25 e 16 ore di luce
Si, come persistenza è sempre il mediterraneo ad avere la peggio, com’è normale che sia. Comunque sotto questo punto di vista anche la media Europa ha visto cose ben peggiori, quello che fa impressione sono i picchi termici previsti in quota. Vedremo se saranno altrettanto impressionanti al suolo.
Buongiorno Fosso approfitto delle tue conoscenze e ti propongo alcune riflessioni a partire dal fatto che tu sottolinei " come persistenza è sempre il mediterraneo ad avere la peggio, com’è normale che sia". In altri post indicavi come il cambio circolatorio sia sostanzialmente il responsabile della risalita sempre con maggior frequenza alla ns latitudini di correnti calde ( io direi bollenti) che ( e questo è il mio ricordo) fino a qualche decennio fa stazionavano a circa un migliaio di km ( forse più) a sud della zona centrale dell'Italia e che al limite potevano riguardare la Sicilia. Ora, se non ho interpretato male il tuo pensiero, questa situazione , che io ritengo " una rottura" di un meccanismo che ha permesso lo sviluppo di flora e fauna e della società umana almeno per cò che concerne agricoltura e zootecnia in senso molto generale, potrebbe essere una sorta di nuova normalità; ora le domande: 1 - esiste un testo o qualche studio accessibile ai non laureati in fisica o materie affini ( visto che ho un profilo universitario basato su storia e diritto) che mi permetta di meglio comprendere le dinamiche alla base dei fenomeni circolatori che stanno creando questo scombussolamento ? 2 - senza arrivare al mesozoico, esitono testimonianze scientifiche di momenti storici simili a quello che stiamo vivendo ...in pratica con estati dominate da ondate di caldo con simili temp max abbinate a scarsità di pioggia ( scarsità che nelle aree tirreniche è sempre più frequente)? grazie in anticipo.
Ps aggiungo se anche altri utenti hanno info ben vengano....per i mod se, visto che sono off topic, spostate pure in altra sezione e scusate se la mia curiosità mi ha fatto deviare da tema principale.
Ultima modifica di daredevil71 il lun 24 giu, 2019 06:59, modificato 1 volta in totale.
Spaventose le carte. Non ho mai visto una tale facilitá di arrivo della +20 e oltre sul nostro continente come negli ultimi anni. Ormai un anno ogni due o quasi fa delle estati Monstre di caldo. 2012 seconda estate più calda dopo il 2003, 2015 con luglio più caldo di sempre, 2017 che quasi raggiunge il 2003 e fa cadere record di caldo come birilli ad agosto. E ora due anni dopo ci ritroviamo di nuovo a vedere queste carte che propongono la +24 diffusa sul nord e la +28 su mezza Francia. Qualche anno fa non avrei ritenuto nemmeno plausibili certe carte e mi fa molto piacere per loro che alcuni continuino a ritenere tutto ciò assolutamente normale, secondo me siamo all'ennesima dimostrazione che le teorie sul riscaldamento globale sono reali e che fra 20-30 anni estati come quella del 2017 potrebbero diventare la norma, con tutti gli effetti del caso su flora, fauna, agricoltura, per non parlare degli effetti socio-economici su di noi e sui paesi che ci circondano in Europa e in Africa.
Io nelle carte dei prossimi giorni, per comodità metto quelle ad 850hpa, vedo una grande somiglianza con l'ondata calda dell'agosto 2003, quella che fece svariate vittime in Europa occidentale e in particolare in Francia.
La differenza è che allora arrivò 'solo' una +24 sulla Francia, io guardo le carte da fine anni 90 e non era nemmeno concepibile allora che arrivasse una +28 sulla Francia. Beh, eccola qua pare.
2003 e 2018 a confronto, ad 850hpa siamo 4 gradi sopra.
Infatti temo gli effetti devastanti che la trasformazione deelle nostre estati avrà sulla ns società in tutti i suoi aspetti.
Io nelle carte dei prossimi giorni, per comodità metto quelle ad 850hpa, vedo una grande somiglianza con l'ondata calda dell'agosto 2003, quella che fece svariate vittime in Europa occidentale e in particolare in Francia.
La differenza è che allora arrivò 'solo' una +24 sulla Francia,
Ci guardavo proprio ieri, in effetti a livello configurativo si somigliano. A livello di picco questa batterà molti record in Francia, ma come durata i 10 giorni over +20°C del 2003 sono difficili da raggiungere. In ogni caso le somme le tireremo alla fine.
Io nelle carte dei prossimi giorni, per comodità metto quelle ad 850hpa, vedo una grande somiglianza con l'ondata calda dell'agosto 2003, quella che fece svariate vittime in Europa occidentale e in particolare in Francia.
La differenza è che allora arrivò 'solo' una +24 sulla Francia,
Ci guardavo proprio ieri, in effetti a livello configurativo si somigliano. A livello di picco questa batterà molti record in Francia, ma come durata i 10 giorni over +20°C d 2003 sono difficili da raggiungere. In ogni caso le somme le tireremo alla fine.
......scambi meridiani esasperati, la +28 fin oltre il 50°parallelo e di contro la +8 fin quasi sul tropico.....scombussolamento totale…...
Forse la +28 e non qualche cosa di meno dipende dalla natura desertica della piattaforma continentale nord africana che si arroventa di pari passo con l'intensità della radiazione solare in questo momento allo Zenit, a differenza di agosto quando per lo stesso motivo quelle zone perdono qualche grado rispetto alle settimane precedenti…….
…..Piuttosto sono più preoccupato del dopo, cioè quando avverrà la rottura…...se avverrà in modo brusco, qualche zona europea uno rischierà l 'F5 o la grandine da 10 cm……….
Ultima modifica di stefc il lun 24 giu, 2019 09:30, modificato 1 volta in totale.
Modelli che continuano a vedere una ridimensionata del caldo qui nel versante adriatico nel fine settimana,l'asse della risalita calda ci avvantaggia,almeno per ora
Modelli che continuano a vedere una ridimensionata del caldo qui nel versante adriatico nel fine settimana,l'asse della risalita calda ci avvantaggia,almeno per ora
Eh si, possiamo ritenerci "fortunati" in tal senso, avremo "solo" una +17/+18° , insomma un classico break..
Spaventose le carte. Non ho mai visto una tale facilitá di arrivo della +20 e oltre sul nostro continente come negli ultimi anni. Ormai un anno ogni due o quasi fa delle estati Monstre di caldo. 2012 seconda estate più calda dopo il 2003, 2015 con luglio più caldo di sempre, 2017 che quasi raggiunge il 2003 e fa cadere record di caldo come birilli ad agosto. E ora due anni dopo ci ritroviamo di nuovo a vedere queste carte che propongono la +24 diffusa sul nord e la +28 su mezza Francia. Qualche anno fa non avrei ritenuto nemmeno plausibili certe carte e mi fa molto piacere per loro che alcuni continuino a ritenere tutto ciò assolutamente normale, secondo me siamo all'ennesima dimostrazione che le teorie sul riscaldamento globale sono reali e che fra 20-30 anni estati come quella del 2017 potrebbero diventare la norma, con tutti gli effetti del caso su flora, fauna, agricoltura, per non parlare degli effetti socio-economici su di noi e sui paesi che ci circondano in Europa e in Africa.
Io nelle carte dei prossimi giorni, per comodità metto quelle ad 850hpa, vedo una grande somiglianza con l'ondata calda dell'agosto 2003, quella che fece svariate vittime in Europa occidentale e in particolare in Francia.
La differenza è che allora arrivò 'solo' una +24 sulla Francia, io guardo le carte da fine anni 90 e non era nemmeno concepibile allora che arrivasse una +28 sulla Francia. Beh, eccola qua pare.
2003 e 2018 a confronto, ad 850hpa siamo 4 gradi sopra.
Infatti temo gli effetti devastanti che la trasformazione deelle nostre estati avrà sulla ns società in tutti i suoi aspetti.
Nessun effetto devastante, ci si adatterà come sempre
Ricordati che la Natura c'è sempre stata e sempre ci sarà, l'uomo se vuole si adatta
Comunque GFS 06z praticamente mette una +27 favonica al nord giovedì 27 che, a questo punto, sembrerebbe essere la giornata dei record.
Venerdì isoterme un po' più basse e quasi assenza di favonio, quindi picchi elevati ma non da record e ur alta.
Nella realtà saranno possibili dato il rientro, seppur debole, da est.
Credo che farebbe spirare brezze dal mare tenendo le massime abbastanza ridotte.
Spaventose le carte. Non ho mai visto una tale facilitá di arrivo della +20 e oltre sul nostro continente come negli ultimi anni. Ormai un anno ogni due o quasi fa delle estati Monstre di caldo. 2012 seconda estate più calda dopo il 2003, 2015 con luglio più caldo di sempre, 2017 che quasi raggiunge il 2003 e fa cadere record di caldo come birilli ad agosto. E ora due anni dopo ci ritroviamo di nuovo a vedere queste carte che propongono la +24 diffusa sul nord e la +28 su mezza Francia. Qualche anno fa non avrei ritenuto nemmeno plausibili certe carte e mi fa molto piacere per loro che alcuni continuino a ritenere tutto ciò assolutamente normale, secondo me siamo all'ennesima dimostrazione che le teorie sul riscaldamento globale sono reali e che fra 20-30 anni estati come quella del 2017 potrebbero diventare la norma, con tutti gli effetti del caso su flora, fauna, agricoltura, per non parlare degli effetti socio-economici su di noi e sui paesi che ci circondano in Europa e in Africa.
Io nelle carte dei prossimi giorni, per comodità metto quelle ad 850hpa, vedo una grande somiglianza con l'ondata calda dell'agosto 2003, quella che fece svariate vittime in Europa occidentale e in particolare in Francia.
La differenza è che allora arrivò 'solo' una +24 sulla Francia, io guardo le carte da fine anni 90 e non era nemmeno concepibile allora che arrivasse una +28 sulla Francia. Beh, eccola qua pare.
2003 e 2018 a confronto, ad 850hpa siamo 4 gradi sopra.
Infatti temo gli effetti devastanti che la trasformazione deelle nostre estati avrà sulla ns società in tutti i suoi aspetti.
Nessun effetto devastante, ci si adatterà come sempre
Ricordati che la Natura c'è sempre stata e sempre ci sarà, l'uomo se vuole si adatta
beh detta così è un pochino semplicistica....che la natura provi ad adattarsi ( non sempre ci riesce) non ci piove ...che l'uomo ci provi ho qualche dubbio che ci riesca ho molte incertezze....chiaramente parliamo di trasformazioni che se si dovessero realizzare avrebbero percorsi pluriennali ( almeno mi auguro).
2003 e 2018 a confronto, ad 850hpa siamo 4 gradi sopra.
Infatti temo gli effetti devastanti che la trasformazione deelle nostre estati avrà sulla ns società in tutti i suoi aspetti.
Nessun effetto devastante, ci si adatterà come sempre
Ricordati che la Natura c'è sempre stata e sempre ci sarà, l'uomo se vuole si adatta
La natura sì. L'uomo del 21° secolo assai meno. Hai presente il problema migratorio? Proiettalo su una situazione estrema in cui si dovessero verificare davvero le previsioni più fosche. Altro che porti chiusi. Ci sarebbero guerre, migrazioni di massa, intere zone del pianeta quasi inabitabili. La faccenda è grave. Non che ci si possa fare molto noi, oltre sperare che tali proiezioni siano errate per il bene nostro e soprattutto dei nostri figli e quelli che verrano dopo.
Detto ciò e tornando al presente, guardando anche le 06 ed ECMWF, insisto che a preoccupare non è tanto l'intensità massima da noi quanto la durata illimitata che si vede nelle carte di valori intorno alla +20 o solo di poco minori. Come dicevi tu stamani quella "iniezione" di caldo senza precedenti sull'Europa occidentale in espansione a quella centrale si coricherà su di noi stemperandosi solo lievemente e ci troveremo ad essere il "core" dell'avamposto africano sull'Europa, scalfibile solo con una paziente erosione atlantica o con una provvidenziale quanto improbabile staffilata artica.
Ultima modifica di zeppelin il lun 24 giu, 2019 12:20, modificato 1 volta in totale.
- Il NOAA usa la media 1981-2010, il 'clino' pre-GW per la WMO è ancora la 1961-90, noialtri usiamo ognuno la sua, i dati son giusti, son diverse solo le medie di riferimento
- Il concetto di 'normalità' del clima in senso letterale non esiste, si considera 'normale' in climatologia una determinata media solo come riferimento statistico.
- I Led Zeppelin son musica, la trap no