L'influenza del GW sulle precipitazioni

La sezione principale del forum, dove discutere di meteorologia e argomenti affini. Per le vostre segnalazioni meteo, previsioni, analisi, ecc.

Moderatore: Moderatori

Rispondi
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
Ultima modifica di Alessandro Foiano il mar 13 lug, 2021 23:17, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Adriatic92
Guru
Guru
Messaggi: 15965
Iscritto il: mer 14 mag, 2014 09:36
Località: Polverigi - AN - 140 mslm
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Vue,Oregon Scientific Generica
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Adriatic92 »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
Polverigi (AN): 140mt

Altezza min: 47mt
Altezza max: 267mt
Escursione Altimetrica: 220mt

Zona Altimetrica: collina litoranea

Coordinate:
Latitudine 43°31'35"40 N
Longitudine 13°23'34"80 E


http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=1822
http://meteopolverigi.altervista.org/
Immagine
Avatar utente
Adriatic92
Guru
Guru
Messaggi: 15965
Iscritto il: mer 14 mag, 2014 09:36
Località: Polverigi - AN - 140 mslm
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Vue,Oregon Scientific Generica
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Adriatic92 »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.climatemonitor.it/?p=55354
Polverigi (AN): 140mt

Altezza min: 47mt
Altezza max: 267mt
Escursione Altimetrica: 220mt

Zona Altimetrica: collina litoranea

Coordinate:
Latitudine 43°31'35"40 N
Longitudine 13°23'34"80 E


http://www.lineameteo.it/stazioni.php?id=1822
http://meteopolverigi.altervista.org/
Immagine
Avatar utente
Boba Fett
Guru
Guru
Messaggi: 5305
Iscritto il: mar 25 mar, 2008 21:27
Località: Perugia
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: Nessuna
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Boba Fett »

per le misure più vecchie è da considerare anche che si usavano pluviometri manuali che sottostimano meno di quelli elettronici
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ultima modifica di Alessandro Foiano il mer 14 lug, 2021 21:40, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Freddoforever
Veterano
Veterano
Messaggi: 2497
Iscritto il: lun 28 gen, 2013 23:27
Località: Sarnano (MC) 580 m.s.l.m.
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: LaCrosse WS2350
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Freddoforever »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
Avatar utente
green63
Utente Senior
Utente Senior
Messaggi: 3032
Iscritto il: ven 28 set, 2012 08:49
Località: Marina di Montemarciano (AN)
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Pro2,Altro
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza del GW sulle precipitazioni

Messaggio da green63 »

Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti

mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.

Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.

Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.

Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa

Immagine

Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)

Mauro
"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

Immagine
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?

Forse adesso mi sono spiegato meglio?

Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti

mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.

Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.

Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.

Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa

Immagine

Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)

Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Ultima modifica di Alessandro Foiano il ven 16 lug, 2021 18:39, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
green63
Utente Senior
Utente Senior
Messaggi: 3032
Iscritto il: ven 28 set, 2012 08:49
Località: Marina di Montemarciano (AN)
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Pro2,Altro
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da green63 »

Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti

mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.

Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.

Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.

Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa

Immagine

Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)

Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc

Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria

Mauro
"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

Immagine
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti

mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.

Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.

Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.

Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa

Immagine

Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)

Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc

Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria

Mauro
di sicuro non siamo in bilancio positivo, però che siano medie regionali che partono nel 99% delle stazioni dal 1999 lo dice l'anagrafica delle stazioni, senza andare ad attribuire particolari simpatie verso l'affidabilità di un ente.

Va visto il metodo e i dati delle anagrafiche partono nella quasi totalità delle stazioni dal 1999.

quindi riferimento 1971/2000? andiamo a vedere di quante stazioni abbiamo la serie storica del trentennio?
Ultima modifica di Alessandro Foiano il ven 16 lug, 2021 20:04, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
green63
Utente Senior
Utente Senior
Messaggi: 3032
Iscritto il: ven 28 set, 2012 08:49
Località: Marina di Montemarciano (AN)
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Pro2,Altro
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da green63 »

Dati di scarsa consistenza storica, con processi di omogeneizzazione dei dati difficili e spesso mal eseguiti

mentre vi è grande attenzione ai dati termometrici lo stesso non si può dire in merito ai dati pluviometrici, la tendenza ad una riduzione degli eventi (NON all'accumulo) ovviamente amplifica la possibilità di eventi estremi, ma non vi sono dati assolutamente inconfutabili, ne per chi lo riconosce ne per chi lo nega.

Inoltre, la non uniformità delle deviazioni, non uniforme tanto quanto lo sono quelle relative alla temperatura, impedisce un approccio corretto e scientifico, da ambo le parti, pertanto la percezione personale, la descrizione del proprio microclima in rapporto alla memoria credo siano più importanti di qualunque pdf si possa postare, a favore o meno.

Altrettanta scarsa attenzione è stata posta, nelle serie storiche, alla omogeneizzazione dei dati necessaria nei vari passaggi delle diverse metodologie di rilevamento.

Ergo, da me, o meglio nella mia regione, la situazione attuale è questa

Immagine

Ma è probabile che il grafico torni a normalizzarsi al prossimo evento a carattere monsonico, solo il grafico, sia inteso ;)

Mauro
anche questo è un grafico regionale con media regionale ricavata come sopra con il 99% delle stazioni che hanno dati dal 1999?
Non saprei rispondere in maniera certa, il riferimento credo sia la 71/00
Presumo però che i dati siano affidabili dato che la maggior parte del settore professionale agrometeorologico marchigiano si basa sui parametri di Assam per la gestione delle colture, irrigazione, tempi di lavorazione etc

Di certo non siamo in bilancio positivo per le precipitazioni, direi che questo non è contestabile se non in maniera provocatoria

Mauro
di sicuro non siamo in bilancio positivo, però che siano medie regionali che partono nel 99% delle stazioni dal 1999 lo dice l'anagrafica delle stazioni, senza andare ad attribuire particolari simpatie verso l'affidabilità di un ente.

Va visto il metodo e i dati delle anagrafiche partono nella quasi totalità delle stazioni dal 1999.

quindi riferimento 1971/2000? andiamo a vedere di quante stazioni abbiamo la serie storica del trentennio?
No, non andiamo a vedere, diciamo che i dati non sono affidabili, o lo sono solo dal 99 al 2020, così evitiamo di proseguire una discussione nella quale non intravedo alcuno sviluppo Interessante

Mauro
"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

Immagine
Avatar utente
green63
Utente Senior
Utente Senior
Messaggi: 3032
Iscritto il: ven 28 set, 2012 08:49
Località: Marina di Montemarciano (AN)
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: Davis Vantage Pro2,Altro
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da green63 »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?

Forse adesso mi sono spiegato meglio?

Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?


Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?


questa poi, spero qualcuno me la possa spiegare ;)
quindi valutiamo i dati sulla singola stazione e quindi in maniera strettamente microclimatica?

quindi se in Artico la temperatura media è cresciuta di tot gradi nell'ultimo trentennio sulla base della media di tutte le stazioni operative in Artico ufficiali il dato non è valido perchè all'aeroporto di Ny-Alesund l'aumento è stato di inferiore??

ma che accrocchi sono?? suvvia, cerchiamo di essere seri....e lo dice uno che ha estrema difficoltà ad accettare dati di temperatura dell'aria, laddove tutto fuorchè di questo abbiamo a disposizione, pensa un pò ai dati pluviometrici, ma la situazione artica è visibile a chiunque, ma questo era solo un esempio ;)

Assam considera i dati disponibili delle stazioni marchigiane geograficamente più rappresentative del territorio, i dati storici di riferimento sono quelli del CLINO

Immagine

Mauro
Ultima modifica di green63 il ven 16 lug, 2021 21:06, modificato 2 volte in totale.
"La misura della reale temperatura dell'aria è l'arduo tentativo di misurare un misurando non misurabile" (Mauro)

"Quando parli con me di raffronti tra stazioni "vicine" sappi che per me 50 metri sono troppi" (Mauro)

Immagine
Avatar utente
Freddoforever
Veterano
Veterano
Messaggi: 2497
Iscritto il: lun 28 gen, 2013 23:27
Località: Sarnano (MC) 580 m.s.l.m.
Preferenza meteo: Freddofilo
Stazione meteo: LaCrosse WS2350
Sesso:
Contatta:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Freddoforever »


No, non andiamo a vedere, diciamo che i dati non sono affidabili, o lo sono solo dal 99 al 2020, così evitiamo di proseguire una discussione nella quale non intravedo alcuno sviluppo Interessante

Mauro
Credo anch'io sia la cosa migliore da fare.
Ultima modifica di Freddoforever il sab 17 lug, 2021 06:33, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Alessandro Foiano
Esperto
Esperto
Messaggi: 1010
Iscritto il: sab 11 apr, 2020 22:41
Località: Valdichiana
Preferenza meteo: Indifferente
Stazione meteo: LaCrosse WS2300
Sesso:

Re: L'influenza Del GW Sulle Precipitazioni

Messaggio da Alessandro Foiano »

Assolutamente vero, condizionano il regime pluviometrico in luoghi che per certi standard la cadenza di pioggia era regolare. Parlando a livello strettamente locale, sto osservando da tempo una certa riduzione della piovosità per questo versante, in tutte le stagioni, magari in un mese tira fuori il "monsone" da 200 mm (è capitato due anni fa a Maggio) per recuperare l'acqua perduta di 2-3 mesi , ma non è di certo l'acqua concentrata in un solo mese a fare la differenza. Si sono rotti gli equilibri sia termici che pluviometrici, quindi la parola d'ordine è estremizzazione: si passa da gravi fasi siccitose perduranti da mesi e mesi, a potenziali situazioni alluvionali in un'arco spazio-temporale sempre più limitato .
ma hai serie storiche a corroborare questa tesi? Per la mia città mi fanno pensare quei 2 record di pioggia (2010 e 2013) seguiti da un 2015 che mi pare sia stato l'anno più secco di sempre
La tendenza a livello precipitativo è cambiata radicalmente a partire dagli anni post 2010, ho verificato proprio che ci sono lunghi periodi di secca anche nelle stagioni normalmente piovose dinamiche, ed un numero sempre minore di eventi piovosi limitati a singoli brevi episodi. Tutto ciò si ripercuote anche sulla natura, la vegetazione è periodicamente "stressata" dalla carenza idrica da qualche anno... in questi mesi poi di estrema siccità, sto vedendo alcuni tipi di piante "morenti" secche
un analisi delle serie storiche sarebbe necessaria, quindi più di una ...
http://www.meteo.marche.it/dati/clima/

All'interno troverai anche un resoconto anno per anno a partire dagli anni '60-70
si lo conoscevo il sito, ma il grafico utilizza una media regionale che è quello che più di sbagliato si possa fare in meteorologia, visto che a quel punto la media regionale dipende dal campione utilizzato. Tra l'altro molte stazioni mi risultano che nemmeno abbiano uno storico trentennale e quindi proprio per questo la media di riferimento 1981/2010 lascia il tempo che trova
Ma perchè la 81/10 sarebbe sbagliata,qual'è la media giusta ?
non è che tutti gli enti hanno le medie di 50/60/70 anni fa,si fa riferimento a quelle a disposizione.
quelle stazioni non possono dare una media 1981/2010 perchè se mi ricordo bene partono dal 1999, come fai ad avere una media che parte dal 1981 con 19 anni mancanti?

Forse adesso mi sono spiegato meglio?

Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?


Poi la media di riferimento la si trova con la singola stazione...non mettendo tutte le stazioni insieme ricavandone uan media cosidetta regionale, ma che accrocchi sono?


questa poi, spero qualcuno me la possa spiegare ;)
quindi valutiamo i dati sulla singola stazione e quindi in maniera strettamente microclimatica?
In una regione in cui l'altitudine varia di stazione in stazione chiaro che non vi sia una formula statistica che possa definire una media regionale,

quindi se in Artico la temperatura media è cresciuta di tot gradi nell'ultimo trentennio sulla base della media di tutte le stazioni operative in Artico ufficiali il dato non è valido perchè all'aeroporto di Ny-Alesund l'aumento è stato di inferiore??
L'Artico non ha un orografia differente, è un oceano e comunque anche in questo caso vorrei che tu mostrassi a tutti quale sia questa rete capillare di stazioni artiche e quale sia la serie storica di detta rete artica.

ma che accrocchi sono?? suvvia, cerchiamo di essere seri....e lo dice uno che ha estrema difficoltà ad accettare dati di temperatura dell'aria, laddove tutto fuorchè di questo abbiamo a disposizione, pensa un pò ai dati pluviometrici, ma la situazione artica è visibile a chiunque, ma questo era solo un esempio ;)

Assam considera i dati disponibili delle stazioni marchigiane geograficamente più rappresentative del territorio, i dati storici di riferimento sono quelli del CLINO

Immagine

Mauro
cosa significa "raccordando i dati"? qual'è l'effettiva azione che si fa sul dato raccordando?
Quali sono le 14 stazioni marchigiane a cui ci si riferisce?

La distribuzione delle stazioni marchigiane 1961/1990 era questa, in cui si nota una minoranza di stazioni litoranee che porta a rilevare una temperatura media di riferimento più bassa dell'effettivo areale regionale:

Immagine

dal 1991 al 2019 la distribuzione è più omogenea grazie alla rete marchigiana di cui si parla con nuovi punti di rilevazione partenti dal 1999 che porta a rilevare una precipitazione media di riferimento più bassa rispetto alla distribuzione meno litoranea della serie storica 1961/1990:

Immagine
Ultima modifica di Alessandro Foiano il mar 20 lug, 2021 16:51, modificato 2 volte in totale.
Rispondi