Giuliacci - "primavera 2010: una delle più fredde degli ultimi 20 anni, abbastanza piovosa"

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Pigimeteo
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Re: Giuliacci - "primavera 2010: Una Delle Più Fredde D

Messaggio da Pigimeteo »

ma un meteorologo come Giuliacci che scrive "ha piovuto"? :blink:
Piovere" è un verbo che ammette entrambi gli ausiliari e dovrebbe volere l'ausiliare "avere" quando ha significato intransitivo (cioè quando non ha un soggetto) ed "essere" quando ha significato transitivo (cioè quando ha un soggetto).

In realtà sono corrette entrambe le forme, sia quella con il verbo "avere", sia quella con il verbo "essere". Ad essere pedanti si potrebbe fare una piccola distinzione: consiglierei di adottare "essere" per indicare un'azione momentanea o comunque breve o non specificata nella sua durata ("ieri finalmente è piovuto"), e invece di usare "avere" quando si indica un'azione prolungata: "ieri ha piovuto per quattro ore".


http://www.corriere.it/Rubriche/Sciogli ... 1002.shtml

Effettivamente io sapevo che l'ausiliare avere, con i "verbi meteorologici" dovrebbe essere usato quando si prosegue quantificando la precipitazione, o come durata, o l'intervallo di tempo della precipitazione o anche la quantità.
"Ieri è piovuto."
"Ieri ha piovuto per 4 ore di fila."
"Quest'inverno è nevicato".
"Quest'inverno ha nevicato per 2 giorni (magari)".

Per non sbagliarsi consiglio di usare l'essere. ;)
La norma è questa. Purtroppo, l'uso sempre più diffuso dell'ausiliare avere (dovuto ad un chiaro settentrionalismo diffuso tramite le reti Mediaset) sta davvero soppiantando l'ausiliare essere, che era molto più diffuso in Toscana fino ad una trentina di anni fa. Così, oggi, anche a Firenze si tende a dire "ha piovuto", in senso assoluto, anziché "è piovuto" e tutto per colpa della televisione.
Per quel che mi riguarda, continuerò a segnare errore blu "è piovuto per tutta la giornata" e "ieri ha piovuto" vita natural durante... :mrgreen:
:bye:
Sicuro che sia un settentrionalismo? A casa mia, Spoleto, ho sempre sentito usare l'ausiliare "avere" e consideravo l'"essere" come un vezzo. Poi ho preso l'abitudine di usare più spesso l'"essere". Qui al nord non mi pare ci sia una prevalenza dell'uno rispetto all'altro, anzi... Magari è un "lombardismo" più che un settentrionalismo....:bye:
E' un settentrionalismo, non uno "spoletinismo", perché Mediaset ha una potenza espressiva ormai devastante per l'Italiano (dico: toscano). Al nord, e non solo in Lombardia, si dice ormai: "Non ha potuto venire" anziché "non è potuto venire" e la sostituzione dell'ausiliare essere con avere, tipica delle lingue neolatine occidentali (come il francese), dei dialetti settentrionali italiani e del ladino, è ormai in fase molto avanzata. La RAI, dal canto suo, non è ultimamente così efficace come le tv commerciali; tra l'altro, quelle che fanno più presa sui giovani, sono tutte di ambiente settentrionale. Se in Veneto, e comunque al nord, senti ancora dire "è piovuto", è perché a nord est resiste meglio che a nord ovest...

Che, poi, a Spoleto, come in tutta l'Umbria, "è piovuto" è praticamente sconosciuto è verissimo, come lo è in tutta l'Italia centro-meridionale. Esiste solo in fiorentino che - non dimentichiamocelo! - è la base della lingua italiana che noi scriviamo...
:bye:
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