Pur "drogato" e viziato dai panorami elvetici, non dimentico certo i miei luoghi d' origine che, al di là della loro intrinseca bellezza, mi donano sempre pace interiore per mille ed una ragione.
Ieri mattina, profittando di un breve "buco" di tempo, mi sono avventurato in una delle solite passeggiate, stimolato dall' aria di primavera avanzata. Ed il compendio di profumi, suoni e colori trovato, mi ha ampiamente ripagato.
condivido con voi qualche scatto:
Qui sotto: manca "Caron dimonio con occhi di bragia" con la sua barchetta (un surrogato di Cerbero c'era, dall' altra parte del laghetto .....
) e poi sembra la porta degli Inferi.
..e di seguito una sequenza di foto lungofiume (Saonda), poche volte in passato pimpante come quest' anno, in Aprile.
qui sotto ad esempio sembra il Nera ....
...e qui c' è pure l' affluente laterale che precipita con tanto di piccola cascata: una rarità (al contrario del Canton Ticino
) !
Qui invece, una piacevole riscoperta di un lontano passato: le "mete" di legna ammucchiate nell' inconfondibile "modalità produzione carbonella", segno evidente del ritorno alla frugalità dettata forse .... dallo spettro default ??
Mentre la foto che segue, magari poco significativa, é dedicata ad un luogo che mi ha visto financo sottrarre doveroso tempo agli studi adolescenziali "barattato" contro frequenti battute di pesca ....
: la confluenza fra la Saonda ed il torrente Migliaiolo 
stratificazioni là dove la Saonda lambisce il piede della formazione collinare di Serra Brunamonti
....cascatella sul Migliaiolo
..ed una serie di foto che dimostrano tutta la prorompente vitalità delle attuali giornate primaverili ....
...e qui per chiudere, passaggio del testimone nelle attività agresti !
A proposito di Nera, in questi giorni è uno spettacolo unico!!Sono settimane che sembra un torrente che discende da un ghiacciaio, sembra acqua di neve, con una portata eccezionale!Appena posso metto qualche foto.
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